Si può imparare a fotografare senza seguire delle lezioni? Assolutamente sì! Per aiutarci a rispondere a questa domanda abbiamo chiesto una mano ai fondatori di Fotografia Moderna, uno dei siti più importanti di fotografia in Italia.

E’ possibile imparare a fotografare senza frequentare corsi costosissimi?

Assolutamente si. La leggenda che la fotografia è un hobby costoso è veramente una leggenda costruita ad hoc per crearsi un alibi. Come per tutte le materie, si trova sempre del materiale utile online. Siamo negli anni d’oro dell’informazione, basta avere un po’ di pazienza e cercare sul web che si riescono a trovare tutte le nozioni più importanti per poter migliorare giorno dopo giorno. Certo è pur vero che frequentare corsi dal vivo portano sempre a qualcosa in più, ma per uno scopo puramente didattico non  è così essenziale.

Ci stai dicendo che frequentare i corsi dal vivo è inutile?

Assolutamente no. Le questioni sono ben differenti. Se vuoi imparare la tecnica fotografica, capire come funziona una fotocamera e le sue impostazioni puoi benissimo seguire il nostro corso di fotografia online, non è nient’altro che una pagina dove abbiamo raccolto tutte le nozioni fondamentali che abbiamo scritto in questi 4 anni di attività. Se vuoi sapere a cosa servono gli ISO, come funziona la lunghezza focale o il fattore di crop di sicuro non hai bisogno di pagare costosi corsi. Infatti tutti i nostri contenuti sono completamente gratuiti. Crediamo molto nell’internet libero e nell’informazione gratuita.

Ben diversa è la questione dei workshop. Li abbiamo sponsorizzati sul nostro sito perché crediamo siano molto diversi, applicare la teoria sul campo, in condizioni “speciali” sfruttando magari delle location fuori dal comune, da una forte spinta nell’assimilare tutti i concetti emetterli in pratica.

Com’è cambiata la fotografia nel tempo?

Non voglio far parte di quei fotografi lamentosi che dicono che la fotografia sta peggiorando giorno dopo giorno, che si sta perdendo l’amore e quella sensazione di una volta. Credo che la tecnologia sta dando una grossa mano, sta portando la fotografia nelle mani di tutti anche a basso costo.

Non credo che sia peggiorata la fotografia, ma che sia cambiata la concezione di fotografia che abbiamo. Una volta si puntava a immortalare il presente per farlo vivere nel futuro. Ora si immortala il presente per poi sparire dopo pochi giorni. Un esempio pratico è lo stampare le fotografie. Ormai non si fa più, e questo è un grande peccato.

Hai un fotografo che ti piace in particolare? Nel tuo sito ho notato che dai maggior spazio ai fotografi di una volta.

Nì, non è che voglio dare più spazio ai fotografi di una volta, ma devo riconoscere che c’è minor consapevolezza delle proprie capacità. Nei nostri anni i fotografi che stanno esplodendo si contano, e tutti questi hanno la caratteristica di avere un forte ego o qualche particolarità. Non tanto per i loro progetti fotografici. Proviamo a pensare ad “The Americans” di Robert Frank o i parchi di Ansel Adams. Adesso troviamo qualche progetto di importanza simile?

Pensi che le fotocamere degli smartphone possano sostituire le macchine fotografiche in futuro?

Voglio andare controcorrente, penso che il 70% della fotografia possa essere sostituito con gli smartphone in futuro. Parliamoci chiaro, ormai stanno creando sensori sensazionali e obiettivi molto luminosi anche in quel poco spazio di un telefono. Stanno creando applicazioni che permettono di poter modificare le impostazioni di scatto e gestire l’esposizione anche dagli smartphone. Spiegatemi perché dovrei avere una macchina fotografica compatta con il sensore molto simile quando con uno smartphone posso fare quasi lo stesso lavoro e occupo meno spazio e denaro? Logicamente sto parlando di un cambiamento che avverrà tra qualche anno, non è ancora imminente, ma per me è in arrivo.