Il nucleo operativo di Bari dei Carabinieri ha eseguito cinque ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone, emesse dal Gip di Taranto.

Le persone interessate avrebbero usato fondi Europei per l’agricoltura, destinati alla coltivazione dell’olivo, per acquistare costosi fertilizzanti e sistemi di irrigazione per la coltivazione di Marijuana.

La coltivazione messa in piedi dai cinque doveva servire a produrre la droga da fumo di prima qualità destinata al mercato pugliese e avrebbe fruttato una somma intorno ai 200 mila Euro. Per carità, i Fondi Europei per l’agricoltura effettivamente sono stati utilizzati per coltivare piante, su questo non c’è dubbio ma forse i cinque hanno sbagliato semplicemente semi, da questi mai e poi mai avrebbero ricavato una sola oliva, ovviamente, ma il guadagno, se fosse andata loro bene, sarebbe stato abbondante e assicurato.

In Italia stiamo assistendo ad un preoccupante aumento dei casi di coltivazioni illecite, forse anche incentivati dall’atteggiamento da più parti che tende a considerare lecito il consumo e lo smercio di questa pianta che, lo ricordiamo, è e resta una Droga.