Poter viaggiare è un’occasione per esplorare il mondo alla ricerca di nuovi posti, nuove culture e testimonianze storiche alquanto suggestive. Le crociere ricoprono un ruolo cruciale all’interno del settore turistico italiano, e il porto più importante dal quale partono le navi appartenenti alle compagnie di maggior prestigio è quello di Civitavecchia. In alcune occasioni ci sono persino delle crociere che prevedono la sosta proprio al porto di Civitavecchia per consentire ai viaggiatori di visitare Roma, l’affascinante capitale del Bel Paese. Nonostante risulti essere uno snodo cruciale per il turismo, non tutti sanno come riuscire a raggiungere il porto di Civitavecchia quando si deve partire per una crociera: segue una guida utile a riguardo.
Treni
Sia per gli italiani che per i turisti stranieri che arrivano da tutto il mondo i treni rappresentano una soluzione alquanto pratica per raggiungere il porto di Civitavecchia, anche perché non si hanno difficoltà relative al trasporto dei bagagli. Oggigiorno esistono dei treni ad alta velocità che fermano proprio a Civitavecchia, mentre altre compagnie come Italo consentono di arrivare a Roma, dalla quale ci si può poi spostare fino al porto in questione. Dunque, non basta far altro che recarsi nei pressi di una delle tante stazioni presenti in ogni città italiana e acquistare un apposito biglietto, magari anche online in anticipo.
Autobus
Attualmente ci sono compagnie private di autobus che organizzano spostamenti pianificati e in partenza dalle principali città italiane, anche se ancora una volta tocca sottolineare come la quantità maggiore di questi veicoli si trovi a Roma, in particolar modo fuori dalla stazione di Termini. Per chi se lo stesse chiedendo, dalla capitale fino al porto di Civitavecchia si impiegano circa 90 minuti di viaggio, mentre da altre zone d’Italia la durata è variabile.
In linea di massima si consiglia di valutare l’acquisto di un posto in un comodo FlixBus, confrontandosi sui prezzi e sulle tempistiche, e organizzandosi di conseguenza. Così come per i treni, anche per gli autobus vale il medesimo discorso relativo ai bagagli: la comodità è garantita poiché questi trasporti hanno uno spazio dedicato esclusivamente alle valigie dei passeggeri.
Trasporto privato
La migliore soluzione che consigliamo ai turisti, specialmente a quelli che provengono dall’estero e hanno già dovuto affrontare un primo viaggio, è data dal trasporto privato. Infatti, gli stranieri che atterrano a Fiumicino possono tranquillamente pianificare il loro spostamento fino al porto tramite un confortevole transfer civitavecchia direttamente in partenza dall’aeroporto.
Molte volte capita che i turisti stranieri riscontrino difficoltà nel trovare le giuste informazioni per raggiungere il porto di Civitavecchia partendo da Roma, ma quella del trasporto privato potrebbe risultare una soluzione incredibilmente comoda anche per chi parte da altre città italiane. D’altronde, la piattaforma è intuitiva e consente di prenotare in anticipo: bisogna indicare l’orario, da dove si parte e che veicolo si preferisce, inserendo anche la quantità di persone e i rispettivi bagagli.
Automobile
Un’altra opzione da suggerire è rappresentata dall’automobile, sia a noleggio che di proprietà. Gli italiani possono tranquillamente partire con il proprio veicolo per poi lasciarlo nell’apposita area di parcheggio situata presso il porto di Civitavecchia (o lo possono imbarcare, dipende), mentre i turisti stranieri hanno l’opportunità di noleggiare il modello che preferiscono recandosi comodamente a destinazione. Tuttavia, si segnala che tale soluzione è la più costosa di tutte, quindi è da valutare con attenzione.
Traghetti dalla Sardegna
Se si è in Sardegna e si vuole raggiungere il porto di Civitavecchia senza troppi problemi è possibile fare affidamento alla nota compagnia Tirrenia, la quale gestisce i principali collegamenti in partenza dai porti di Cagliari e Olbia. Tutto ciò che bisogna fare è recarsi con un mezzo di trasporto in una delle due infrastrutture citate per poi partire in direzione Civitavecchia; la durata varia dalle 12 alle 8 ore circa.