Cosa sono i semi di zucca e come aiutano a tenere sotto controllo la salute della prostata?

Un organo molto importante dell’apparato genitale maschile è sicuramente la prostata in quanto è adibito all’emissione e produzione di liquido seminale.

La prostata può però con l’avanzare dell’età, ingrossarsi e causare bruciori e problemi di minzione collegati in particolar modo a delle infiammazioni del tratto urinario.

Gli uomini avvertono in questi casi una sensazione di svuotamento incompleto, un bisogno costante di urinare soprattutto durante la notte oltre che la sgradevolezza nel momento della minzione.

Ad oggi però il mondo maschile ha un nuovo alleato per soccombere a tale patologia ovvero i semi di zucca.

E’ stato accertato, con apposito studi e ricerche, che in tutte quelle popolazioni dove si fa un uso concentro di questi semi, di conseguenza la prostata tende a manifestare molto meno tale malessere.

Utilizzare in modo costante l’olio o i semi di zucca permettono così di ridurre sensibilmente i sintomi dell’ipertrofia prostatica e dei miglioramenti iniziano a vedersi già dalle prime settimane di introduzione nella dieta dei semi.

Quali sono le proprietà dei semi di zucca

I semi di zucca sono composti da un alto valore biologico in quanto sono particolarmente ricchi di acidi grassi polinsaturi e mono insaturi.

Nello specifico esso contengono alcuni preziosi minerali come ferro, fosforo, manganese, zinco, rame e magnesio ma anche acido linoleico.

All’interno dei semi di zucca si trovano inoltre importanti vitamine appartenenti al gruppo A, B1, B2 e B3 e concurbitina, steroli, fitosostante e oligo elementi. Tali sostanze sono fondamentali per ridurre al minimo l’infiammazione soprattutto per quanto concerne il tessuto prostatico.

La concurbitina presente nei semi di zucca è un vero e proprio vermifugo che aiuta a migliorare il benessere dell’apparato urinario femminile e maschile.

Grazie ai principi attivi contenuti nei semi di zucca, essi cono consigliati in tutti quei casi in cui si riscontrano malesseri nelle vescica, nei reni, nell’uretra e negli ureteri, ovvero quei disturbi collegati al freddo, al nervosismo, all’incontinenza, all’astenia, alle cistiti e e più in generale alle infiammazioni della vescica.

Come assumere i semi di zucca per la prostata?

E’ ormai noto da diverso tempo che i semi di zucca, contenendo al loro interno betasteroli, riescono a contribuire ad abbassare il livello di colesterolo presente nel sangue e di conseguenza a migliorare i sintomi dell’ipertrofia prostatica.

Le dosi sufficienti di consumazione di questi semi sono di tre cucchiai al giorno da aggiungere alla tradizionale alimentazione oppure più semplicemente da sgranocchiare.

Per essere consumati come spuntino, basta portarsene con sè qualche manciata e mangiarli poi durante l’intero arco della giornata oppure è possibile inserirli interi nelle insalate di verdure.

All’interno delle minestre o delle zuppe i semi di zucca possono essere inseriti come farina aggiungendo i semi del caffè una volta giunti a cottura.

Occorre ricordare però che i semi in questione sono anche ricchi di grassi e oli vegetali, per questo costituiscono una grande fonte calorica. Le persone che sono a dieta dovranno quindi cercare di tenere bilanciato tale alimento in relazione al proprio fabbisogno, altrimenti potrebbero rischiare di eccedere troppo con il peso.

Molto utile per la salute della prostata è inoltre anche l’olio di semi di zucca. Si tratta di un olio vegetale che può essere utilizzato in cucina per insaporire e condire i piatti più tradizionali ma va assolutamente consumato crudo. La cottura va infatti evitata per non far perdere gli importanti nutrienti contenuti al suo interno e le sue relative proprietà benefiche.

Per ottenere dei benefici basta solamente assumerne due cucchiai al giorno.

I semi di zucca si dimostrano così essere l’alimento ideale per prevenire eventuali malattie collegate alla prostata e riuscire a vivere nella maniera più sana e naturale possibile sotto questo punto di vista.